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Itinerario nel Porto Antico di Genova: storia, misteri e attrazioni

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Il Porto Antico di Genova è un luogo dove storia e modernità si incontrano, raccontando il legame indissolubile della città con il mare. Un tempo cuore pulsante dei commerci della Repubblica Marinara, oggi è uno spazio vivo e dinamico, tra antichi edifici, leggende di viaggi per mare e attrazioni come il Galata Museo del Mare e l’Acquario di Genova. Passeggiare in questa zona significa immergersi in un itinerario che ripercorre secoli di tradizioni e scoperte, offrendo un’esperienza unica nel cuore della Liguria.


Itinerario alla scoperta del Porto Antico di Genova
Itinerario alla scoperta del Porto Antico di Genova

La Storia del Porto Antico: un centro di commercio e potere


Il Porto Antico di Genova ha radici profonde che affondano nell’epoca medievale, quando la città era uno dei centri nevralgici del Mediterraneo. 


Dalle origini medievali all’epoca della Repubblica Marinara di Genova


Durante il periodo della Repubblica Marinara di Genova, il porto rappresentava il cuore economico e strategico della città, punto di partenza per navi mercantili e galere dirette verso il Mediterraneo orientale, il Nord Africa e oltre. Grazie alla sua posizione geografica favorevole e alla potenza navale genovese, il porto divenne una porta d’accesso fondamentale per scambi di spezie, tessuti, metalli preziosi e altri beni che alimentavano il prestigio della Repubblica.


Il ruolo dei magazzini e di Palazzo San Giorgio


Un elemento chiave del Porto Antico erano i magazzini, costruiti lungo le banchine per immagazzinare merci pregiate in attesa di essere vendute o trasportate altrove. 


Tra questi, Palazzo San Giorgio spicca per il suo ruolo storico. Edificato nel XIII secolo, questo edificio non era solo un magazzino, ma anche la sede dell’amministrazione portuale e, successivamente, della prima banca pubblica del mondo, che contribuì a rendere Genova un centro finanziario di primaria importanza. Le decorazioni e le storie legate a questo palazzo evocano il potere e l’influenza della città nei secoli d’oro.


Facciata di Palazzo San Giorgio, a Genova
Palazzo San Giorgio

La riqualificazione moderna a opera di Renzo Piano


Con il declino dei grandi commerci marittimi e l’evoluzione delle tecnologie, il Porto Antico subì un progressivo abbandono. Alla fine del XX secolo, l’area era ormai degradata, lontana dal suo antico splendore. 


Tuttavia, in occasione dell’Expo del 1992, la città decise di avviare una profonda opera di riqualificazione affidandola all’architetto genovese Renzo Piano. Il progetto trasformò il Porto Antico in uno spazio multifunzionale, capace di combinare turismo, cultura e vita cittadina. L’intervento ha preservato gli elementi storici, integrandoli con strutture moderne come il Bigo, l’Acquario e la Biosfera, dando nuova vita a un luogo che oggi rappresenta una sintesi perfetta tra passato e presente.


Oggi, il Porto Antico continua a essere uno dei simboli più rappresentativi di Genova, un esempio di come una città possa valorizzare il proprio patrimonio storico adattandolo alle esigenze contemporanee.


Misteri e leggende


Il Porto Antico di Genova, con il suo passato ricco di commerci e viaggi, è anche custode di misteri e leggende che alimentano il fascino di questo luogo. I marinai, protagonisti di innumerevoli traversate, portavano con sé racconti di terre lontane, creature marine e pericoli affrontati in mare aperto. Queste storie, tramandate di generazione in generazione, trovavano spesso spazio tra le banchine, dove si creava una sorta di folklore condiviso, legato alle rotte e ai commerci del Mediterraneo.


Un aspetto curioso sono i simboli incisi sulle banchine, lasciati dai marinai prima di salpare. Questi segni, spesso poco visibili oggi a causa dell’usura del tempo, avevano un valore rituale. Si trattava di messaggi cifrati, talismani per augurare fortuna, o semplici indicazioni per chi sarebbe tornato. Alcuni di questi simboli riportavano il nome della nave o il porto di destinazione, altri erano raffigurazioni di animali o simboli religiosi per proteggere i marinai durante il viaggio.


I magazzini del porto, costruiti per conservare merci provenienti da tutto il mondo, sono anch’essi legati a storie affascinanti. Si racconta che alcuni carichi non siano mai stati reclamati e che vi fossero stanze segrete dove venivano custoditi beni di immenso valore. Una leggenda particolarmente suggestiva riguarda la presenza di casse sigillate, contenenti tesori esotici come spezie rare o metalli preziosi, che sarebbero rimaste chiuse per secoli. Altri racconti parlano di traffici illeciti, di merci contraffatte o di accordi segreti stipulati nei meandri del porto.


Itinerario nel Porto Antico: Una Passeggiata tra Storia e Modernità


Passeggiare al Porto Antico di Genova è un pò come fare viaggio che unisce storia, cultura e modernità. È l’occasione per andare alla scoperta dei luoghi simbolo di una delle aree più rappresentative della città, passando dalle tracce del passato alle attrazioni più recenti.


Partenza dal Galata Museo del Mare


Inizia la visita al Galata Museo del Mare, il più grande museo marittimo del Mediterraneo. Qui è possibile esplorare l’evoluzione della navigazione, scoprire ricostruzioni di antiche navi e persino salire a bordo di un sottomarino storico, il Nazario Sauro. Il museo racconta il legame tra Genova e il mare, dalle Repubbliche Marinare alle migrazioni italiane verso le Americhe. Un’esperienza immersiva che permette di comprendere l’importanza del porto nella storia della città.


Il Galata Museo del Mare

Tappa all’Acquario di Genova e alla Biosfera


Proseguendo verso il molo, l’Acquario di Genova è senza dubbio una tappa imperdibile. Con oltre 70 ecosistemi e migliaia di specie marine, è uno dei più grandi acquari d’Europa. La visita è un viaggio tra gli oceani, con vasche dedicate a squali, delfini e pesci tropicali.



Accanto, la Biosfera, una struttura di vetro progettata da Renzo Piano, ospita una piccola foresta tropicale con piante e animali esotici. Una visita interessante che fa un pò da contrasto rispetto all’ambiente marittimo circostante.


La Biosfera nel Porto Antico di Genova
La Biosfera nel Porto Antico di Genova

Il Bigo e la vista panoramica sul porto


Il Bigo, un’iconica struttura ispirata alle antiche gru portuali, è oggi un ascensore panoramico che offre una vista a 360 gradi sul porto e sulla città. Salendo sulla piattaforma, è possibile ammirare Genova dall’alto, osservando il contrasto tra i vicoli del centro storico e il mare aperto. Un’esperienza che regala una prospettiva unica sul Porto Antico.


Il Bigo, l'ascensore panoramico nel Porto Antico di Genova
Il Bigo, l'ascensore panoramico nel Porto Antico di Genova

Eataly e i suoi ascensori panoramici


Dopo la visita alle principali attrazioni, una pausa gastronomica è d’obbligo. All’interno del Porto Antico si trova Eataly, dove è possibile gustare specialità locali e prodotti italiani di alta qualità. La terrazza offre un’ottima vista sul porto, rendendo il momento del pranzo o dell’aperitivo ancora più piacevole. 

L’accesso a Eataly avviene tramite due ascensori panoramici in cristallo, che permettono di osservare l’area da un’angolazione diversa.


I Magazzini del Cotone


Concludi la passeggiata nel Porto Antico dirigendoti verso i Magazzini del Cotone, un complesso di edifici storici che un tempo ospitavano le merci in arrivo nel porto. Oggi, questi spazi sono stati trasformati in un centro congressi e aree espositive, con un cinema multisala, locali e ristoranti, mantenendo però l’atmosfera originaria. Passeggiando fino in fondo alla banchina avrai anche un’interessante visuale sul porto commerciale e sulla Lanterna, simbolo di Genova.


Come arrivare al Porto Antico


Stai pianificando il tuo soggiorno a Genova? Scopri le nostre promozioni per visitare la città! Partendo dall’Hotel Astoria, situato nei pressi della stazione di Genova Brignole, raggiungere il Porto Antico è semplice e veloce, grazie alla sua posizione centrale. 


  • A piedi: Dall’hotel, puoi camminare per circa 20-25 minuti seguendo Via XX Settembre, una delle principali vie dello shopping genovese, fino a Piazza De Ferrari. Da lì, prosegui attraverso il centro storico, lungo via San Lorenzo, e raggiungi il Porto Antico attraversando i caratteristici vicoli.

  • In taxi: Una corsa in taxi dall’hotel impiega circa 10 minuti, a seconda del traffico, ed è forse l’opzione più comoda, soprattutto con bagagli o poco tempo a disposizione.

  • Con i mezzi pubblici: Se preferisci l’autobus, prendi la linea 13 o 18 in direzione Piazza Caricamento/Porto Antico. In alternativa, puoi optare per la metropolitana: sali alla fermata Brignole e scendi alla stazione San Giorgio, che ti lascia a pochi passi dal cuore del Porto Antico.

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